Denunciato anche uno degli acquirenti, poiché evaso dagli arresti domiciliari
Una brillante operazione della Polizia di Stato si è conclusa nel pomeriggio del 17 Aprile scorso quando, nell'ambito dei servizi di vigilanza del territorio spezzino, gli Agenti della Questura della Spezia hanno interrotto un'attività di spaccio di sostanze stupefacenti presso i Giardini Pubblici cittadini, traendo in arresto uno spezzino dell'età di 21 anni sorpreso mentre cedeva sostanza di tipo Hashish ad un gruppo di teenager .
Il complesso e repentino intervento della Squadra Volante è scaturito dall'intuito investigativo degli operatori che, notato un capannello sospetto di giovani intenti a confabulare tra di loro in apparente "attesa" di qualcuno, senza farsi scorgere, hanno seguito l'intera dinamica degli eventi.
Dopo poco, infatti , si era avvicinato un ragazzo, visto dagli Agenti mentre scambiava con costoro sostanza ( verosimilmente di tipo hashish ) in cambio di denaro.
All'arrivo della Polizia, prontamente intervenuta, i giovani si allontanavano velocemente, ma gli Agenti, concentrata l'attenzione sullo spacciatore, arrestavano il ventunenne trovato in possesso di ulteriori gr. 17,47 di sostanza stupefacente ( successivamente accertato trattarsi essere effettivamente Hashish), suddiviso in dosi, oltre alla somma di euro 210 provento dell'attività di spaccio di poco prima.
I fatti hanno avuto ulteriori sviluppi, poiché durante l'operazione anzidetta il cellulare dell'arrestato suonava insistentemente e gli operatori della Polizia di Stato, intuendo potesse trattarsi di ulteriori "acquirenti" dell'arrestato, svolti i necessari accertamenti, hanno appurato che, poco prima dell'arresto, il ventunenne aveva dato appuntamento nel centro storico ad unaltro giovane di origine Dominicana, noto alle Forze di Polizia per essere sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Gli Agenti della Polizia di Stato , presentatisi all'appuntamento e verificato che il soggetto era effettivamente il ventitreenne straniero sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, come disposto dall'Autorità Giudiziaria notiziata, procedevano nei suoi confronti alla denuncia in stato di ripristinata detenzione domiciliare, per il reato di evasione.