Indagato ventenne spezzino.

Sequestrati 400 grammi di stupefacenti dalla Polizia di Stato

Una madre spezzina, accortasi che il figlio ventenne era finito in un "brutto giro" di assunzione e spaccio di sostanze stupefacenti, si è rivolta alla Polizia di Stato per porre fine a una situazione che diventava sempre più insostenibile, denunciando i suoi sospetti sul figlio e chiedendo l'intervento degli investigatori della Questura della Spezia. Nella mattinata del 17 giugno scorso, gli Agenti si presentavano presso il domicilio familiare e in seguito a perquisizione avvenuta alla presenza della donna, rinvenivano in uno zainetto del figlio un quantitativo di sostanza stupefacente di tipo hashish confezionato in nr. 39 ovuli, per un peso lordo complessivo superiore ai gr. 400 e che, per caratteristiche di confezionamento e di elevata quantità di principio attivo, sarebbe riconducibile ad una partita di stupefacente di non comune reperibilità . Gli operatori della Polizia di Stato hanno proseguito la perquisizione nella camera del ragazzo , rinvenendo altresì un bilancino di precisione, alcuni coltelli utilizzati per sezionare gli stupefacenti con ancora tracce visibili delle sostanze stesse, nonché ulteriori quantitativi di marijuana e hashish dello stesso tipo di quello contenuto nello zainetto. Tutto il materiale è stato sequestrato e il giovane , rintracciato nel pomeriggio, è stato indagato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio ai sensi dell'art. 73 D.P.R 309/90.