I tre, con specifici precedenti penali, hanno tentato il “colpo” presso una filiale bancaria di Sarzana e sono stati bloccati da personale della Polizia di Stato all’esterno dell’istituto. Recuperata la refurtiva.
Un'operazione congiunta del personale della Polizia di Stato in servizio presso i Commissariati di Carrara e di Sarzana ha permesso di arrestare
tre pericolosi criminali provenienti dal nord Italia, autori di una rapina a mano armata consumata ai danni di uno sportello bancario della
città ligure.
Erano le 12.30 di ieri, 20 aprile, quando gli agenti dei due Commissariati di Pubblica Sicurezza hanno intercettato e bloccato gli autori materiali
della rapina ed il complice che li stava aspettando all'esterno della banca, a bordo di un'automobile. I rapinatori, resisi irriconoscibili con
parrucche e occhiali scuri, erano poco prima entrati in banca ed avevano minacciato con un taglierino gli impiegati, costringendoli a consegnar
loro un'ingente somma di denaro contante.
Una volta usciti in strada i due malfattori hanno tentato di salire a bordo dell'automobile che li stava aspettando con il motore acceso per
allontanarsi rapidamente dal luogo e far perdere le loro tracce. I rapinatori però hanno avuto un'inaspettata ed amara sorpresa: ad
attenderli fuori della banca c'era la Polizia di Stato che, in tutta sicurezza, è riuscita a arrestarli e a recuperare la refurtiva.
Ora i tre, quarant'anni il più giovane, cinquantasette il più anziano, tutti pregiudicati per gravi reati contro il patrimonio,
dovranno rispondere del delitto di rapina aggravata e sono stati condotti in carcere alla Spezia.