L’uomo già in carcere sotto altro nome dovrà scontare 4 anni e 4 mesi per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il 3 dicembre 2014, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Genova emetteva un Ordine di Carcerazione a carico di un extracomunitario marocchino di ventisei anni, domiciliato a La Spezia , al quale era stata inflitta la pena della reclusione di 4 anni e 4 mesi per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti commessi nel 2006.
Gli Investigatori della Polizia di Stato incaricati di rintracciare il soggetto per la notifica del Provvedimento, dopo approfonditi accertamenti hanno potuto appurare che il ventiseienne marocchino nei cui confronti la Procura di Genova aveva spiccato l'Ordine di Carcerazione , aveva fornito generalità false ed in realtà era la stessa persona già ristretta presso la Casa Circondariale della Spezia per altri motivi , sempre relativi a reati in materia di sostanze stupefacenti.
Gli Agenti della Squadra Mobile spezzina gli hanno pertanto notificato in Carcere l'ulteriore Provvedimento applicato nei suoi confronti con il nuovo Ordine di Carcerazione della Corte d'Appello di Genova, e il tunisino ventisettenne ( questi i dati veritieri del reo) non potrà fruire degli arresti domiciliari a causa del rigetto dell'istanza, da lui a suo tempo presentata.