Accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato e di insolvenza fraudolenta
Nell'ultimo bimestre, l'Ufficio Tutela Pedaggi della Strada dei Parchi S.p.A., sedente in Roma, segnalava a questa Squadra di Polizia Giudiziaria, anche con denunce-querele, alcuni utenti che utilizzavano la rete autostradale A/24 - A/25 sia eludendo il pedaggio mediante accodamento ai veicoli in uscita dalla pi-sta telepass che dichiarando la mancanza di soldi oppure lo smarrimento del biglietto autostradale accumu-lando un debito complessivo di € 67.457,94.-50% del pedaggio è destinato allo Stato, si procedeva a porre in essere azioni di contrasto a tale tipologia di reati.- € 25.875,10 perciò l'autovettura veniva posta in sequestro penale mentre e il conducente e il proprietario entrambi di Carsoli, i-dentificati per F.M. di anni 49 e R.M. di anni 36, venivano deferiti per truffa aggravata ai danni dello Stato alla Procura della Repubblica di Avezzano (AQ).- rapporto di mancato pagamento per mancanza di soldi, all'operatore addetto al monitoraggio cen-tralizzato di rete, si apprestava a lasciare il casello.- € 30.107,26 pertanto l'autocarro veniva sotto-posto a sequestro penale e sia il conducente, A.L. di anni 44 di Scafa (PE), che l'Amministratore della Socie-tà proprietaria del veicolo, F.C. di anni 42 di Nettuno, venivano deferiti per insolvenza fraudolenta alla Pro-cura della Repubblica di Pescara.- rapporto di mancato pagamento per mancanza di soldi, all'operatore addetto al monitoraggio centralizzato di rete.- € 11.475,58 di conseguenza, l'auto-carro veniva sottoposto in sequestro penale mentre il conducente, F.B. di anni 53 di Montesilvano (PE) e il proprietario del veicolo, A.D.B. di anni 42 di Penne (PE), venivano deferiti per insolvenza fraudolenta alla Procura della Repubblica di Avezzano (AQ).-