il personale del Commissariato di Avezzano ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa emessa nei confronti di un ventiquattrenne responsabile di atti persecutori.
Nella giornata di ieri, il personale del Commissariato di Avezzano ha dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa frequentata nei confronti di T.C., ventiquattrenne, residente nel nord d'Italia. La misura è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Avezzano a seguito degli accertamenti posti in essere dal personale della Polizia di Stato che hanno consentito di ricostruire la responsabilità del giovane in merito ad un comportamento persecutorio nei confronti di una ragazza avezzanese. Nello specifico, il sottoposto, dopo una breve frequentazione con la giovane terminata per scelta di quest'ultima, ha iniziato a porre in essere atti intimidatori che si sono sviluppati tra il luogo di residenza, il domicilio romano e l'università frequentata dalla parte offesa. Lo stalker ha continuato nelle sue persecuzioni anche negli ultimi giorni, tanto che ieri ha fatto recapitare alla vittima un plico contenente un messaggio con il quale chiedeva un incontro. All'appuntamento però era presente anche il personale della Polizia di Stato che ha provveduto alla notifica del provvedimento ed a redarguire il persecutore dal proseguire nella condotta vessatoria. Avezzano, 5 settembre 2015ESEGUITA MISURA CAUTELARE DELL’OBBLIGO DI DIMORA
06/09/2015