Denunciato e rimpatriato uno straniero
Nelle prime ore della mattinata odierna, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di L'Aquila ha fermato e identificato nel parcheggio antistante l'obitorio dell'Ospedale San Salvatore un cittadino straniero, di nazionalità algerina, che occupava abusivamente una roulotte ivi depositata.
La roulotte, inizialmente utilizzata per attività sanitarie nelle prime fasi dell'emergenza post terremoto, era stata dismessa e collocata in un settore del parcheggio vicino a dei contener, che la nascondevano, in pratica, alla vista di chi si trovava a transitare occasionalmente.
Quella presenza tuttavia era stata notata dallo straniero, che aveva pensato di ricavarne un alloggio, rendendo più confortevole quel rifugio grazie all'allacciamento abusivo ad un cavo elettrico, teso nelle vicinanze, che gli consentiva di prelevare l'energia per alimentare anche una stufa.
L'algerino era stato inizialmente avvistato dal personale addetto alla camera mortuaria mentre si aggirava in quell'area, normalmente poco frequentata, e la segnalazione è stata riferita al personale del Posto Fisso di Polizia presso l'Ospedale che si è messo sulle tracce dell'individuo, notando la presenza anomala del cavo elettrico che entrava nella roulotte ed ha consentito di scoprire il nascondiglio.
Una volta portato in Questura lo straniero, in possesso di un permesso di soggiorno, privo di precedenti penali ed attualmente disoccupato, è stato denunciato anche per il furto dell'energia elettrica e munito di foglio di via obbligatorio per il comune di Lucoli, dove è residente, con divieto di fare ritorno a L'Aquila per i prossimi tre anni.