Denunciati a piede libero i cinque responsabili
Sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica dell'Aquila gli aquilani D.G.P. di 57 anni e C.M. di 27 anni per appropriazione indebita aggravata e simulazione di reato, mentre D.L.V. di anni 43 di Barletta e B.A.di anni 30 di cittadinanza rumena sono stati denunciati per ricettazione.
La dinamica dei fatti è la seguente:
nel settembre 2009 gli operatori della Squadra di Polizia giudiziaria del Compartimento Polstrada dell'Aquila hanno iniziato un'attività di indagine su alcuni furti di macchine da cantiere impegnate nelle prime opere di intervento e ricostruzione post-sisma ai danni di ditte da poco insediatesi in questo capoluogo. Le indagini espletate consentivano di appurare che in almeno tre occasioni le denunce di furto presentate dai noleggiatori simulavano in realtà un reato e che i denuncianti si erano appropriati dei mezzi riciclandoli all'estero, in particolare un escavatore è stato rintracciato in un paesino ungherese ai confini con la Romania, mentre per gli altri due non si è arrivati al destinatario finale.