Emessi anche due fogli di via obbligatori
Nel pomeriggio di ieri 19/7/2010, a seguito della chiamata sull'utenza telefonica di soccorso pubblico "113", da parte di una donna che aveva riferito di essere stata minacciata da un uomo armato di coltello, il quale avrebbe da lei preteso la restituzione di una somma di denaro prestatale precedentemente, una pattuglia della Squadra Volante si portava in via Giovanni Di Vincenzo e raccoglieva le prime indicazioni fornite dalla donna, la quale descriveva quale autore del gesto un uomo, persona a lei nota, di nazionalità rumena, abitante a poche decine di metri dal luogo dell'aggressione e che già nella giornata di sabato u.s. avrebbe messo in atto un gesto analogo, sempre nei suoi confronti. Gli operatori di polizia si ponevano immediatamente alla ricerca dell'autore del gesto, che veniva individuato poco dopo vicino ad una roulotte parcheggiata in Piazzale sant'Antonio. Dai controlli espletati in loco, si accertava che nella roulotte alloggiava anche la convivente rumena e che entrambi pagavano, per l'affitto della roulotte, € 200 mensili al proprietario del mezzo, un italiano di 30 anni. Si appurava, inoltre, che gli stessi avevano ben pensato di collegare in modo fraudolento la roulotte, al contatore ENEL dello stabile adiacente, con un cavo elettrico. La roulotte veniva sequestrata e rimossa da un carro attrezzi. Gli occupanti ed il proprietario della roulotte venivano denunciati per il furto dell'energia elettrica, mentre il solo responsabile delle minacce nei confronti della richiedente veniva denunciato anche per il reato di minacce aggravate. Infine i due uomini indagati sono stati rimpatriati con foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune dell'Aquila per anni tre.Squadra Volante denuncia gli occupanti di una roulotte
20/07/2010