Denunciato per falso e truffa
PERSONALE DI QUESTA SQUADRA MOBILE-SEZIONE REATI CONTRO IL PATRIMONIO, NEL CORSO DELL'ATTIVITA FINALIZZATA A PREVENIRE ILLECITI NELL'EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO DI AUTONOMA SISTEMAZIONE, ANCHE SU INPUT DELLA CITTADINANZA E DEGLI ORGANISMI ISTITUZIONALI (NELLA FATTISPECIE AREA ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE DELLA STRUTTURA GESTIONE PER EMERGENZA), HA INDIVIDUATO UN ALTRO CASO DI TRUFFA E FALSO.
B.D. DI ANNI 40 HA FALSAMENTE ATTESTATO CHE L'ANZIANA MADRE DISABILE CONVIVEVA CON LUI AL FINE DI OTTENERE UN'ABITAZIONE DEL PROGETTO C.A.S.E DI SUPERFICIE SUPERIORE A QUELLA SPETTANTEGLI E, PROBABILMENTE, PER AVERE UN VANTAGGIO NELLE GRADUATORIE DI ASSEGNAZIONE.
GLI ACCERTAMENTI POSTI IN ESSERE HANNO CONSENTITO DI DIMOSTRARE CHE LA MADRE DELL'INDAGATO IN REALTA' E' RICOVERATA PRESSO UNA STRUTTURA RESIDENZIALE ASSISTITA.
IN OGNI CASO STANNO PROSEGUENDO I CONTROLLI, SVOLTI UNITAMENTE ALL'AREA ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE DELLA STRUTTURA PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA, FINALIZZATI A VERIFICARE TUTTE LE SITUAZIONI SOSPETTE.