Continuano le indagini sui furti, avvenuti negli ultimi mesi, in danno delle scuole avezzanesi
Nella giornata di ieri, la Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano ha denunciato in stato di libertà di due giovani avezzanesi: il diciannovenne D.S.P., appartenente alla locale etnia rom, e D.C., minore di anni 18. Entrambi, già noti al personale operante in quanto di recente denunciati per il reato di ricettazione nell' ambito di una più vasta indagine su alcuni furti di autovetture, e per il reato di rapina e minacce nei confronti di un ragazzo loro conoscente, sono accusati del furto, avvenuto il 3 febbraio scorso, all'interno di una scuola elementare di Avezzano, ai danni di un distributore automatico di merendine, dal quale erano state sottratte monete per un valore di circa 100 euro, ma era stato prodotto un danno al macchinario di circa 1000 euro. I due autori, identificati attraverso il riscontro probatorio dato dalle tracce utili rinvenute nel corso del sopralluogo di Polizia Scientifica, avevano già operato con le stesse modalità nello stesso edificio nel mese di maggio 2009. Le indagini sui furti nelle scuole, condotte dal Commissariato di Avezzano, hanno portato già nei giorni scorsi alla denuncia in stato di libertà di D.A.A., quarantacinquenne avezzanese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, attualmente sottoposto a libertà controllata. Non si escludono ulteriori sviluppi.