comunicato
POLIZIA DI STATO
Questura di L'Aquila
Comunicato stampa inerente la denuncia in stato di liberta' di due persone per falso e tentata truffa aggravata commessi per ottenere le abitazioni del progetto C.A.S.E.
LA CERTOSINA ATTIVITA' DI VERIFICA DELLE MIGLIAIA DI DOMANDE PRESENTATE PER L'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DEL PROGETTO C.A.S.E. CONDOTTA DAL PERSONALE DELLA QUESTURA DI L'AQUILA HA CONSENTITO DI EVITARE CHE ALCUNI ALLOGGI VENISSERO ASSEGNATI A PERSONE PRIVE DEI REQUISITI.
IN PARTICOLARE GLI AGENTI DELLA SQUADRA MOBILE - SEZIONE REATI CONTRO IL PARTIMONIO - NEL CORSO DELL'ATTIVITA FINALIZZATA A PREVENIRE ILLECITI NELL'ASSEGNAZIONE DI ABITAZIONI DEL PROGETTO C.A.S.E., ESEGUENDO ACCERTAMENTI, ANCHE SU INPUT DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA VERIFICA DELLE DOMANDE ACCERTAMENTI SULLE POSIZIONI SOSPETTE, HA DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTA' DUE AQUILANI M.M. DI ANNI 48 E V.S. DI ANNI 60 PER FALSO E TENTATA TRUFFA PER IL CONSEGUIMENTO DI EROGAZIONI PUBBLICHE.
INFATTI I DUE, NELLA COMPILAZIONE DEI MODULI PER L'ASSEGNAZIONE DELLE ABITAZIONI DEL PROGETTO C.A.S.E., AVEVANO SEGNALATO (PRESUMIBILMENTE PER OTTENERE UN PUNTEGGIO MAGGIORE E QUINDI GODERE DEL BENEFICIO) CHE NEL LORO NUCLEO FAMILIARE ERANO PRESENTI PERSONE CHE INVECE, DAGLI ACCERTAMENTI SVOLTI, NON SONO RISULTATE FAR PARTE DELLE RISPETTIVE FAMIGLIE.
SONO ATTUALMENTE AL VAGLIO ALTRE DICHIARAZIONI CHE POTREBBERO RIVELARSI TRUFFALDINE.