Un quarantesimo compleanno sicuramente da ricordare per un cittadino rumeno, scarcerato ed immediatamente accompagnato dal personale dell’Ufficio Immigrazione alla frontiera di Roma Fiumicino, destinazione Bucarest, per motivi imperativi di pubblica sicurezza. Nel corso della sua permanenza sul territorio nazionale l’uomo ha tenuto comportamenti che costituiscono una minaccia concreta, effettiva e sufficientemente grave ai diritti fondamentali della persona ovvero all’incolumità pubblica.
Di fatto la sua ulteriore permanenza in Italia è stata considerata incompatibile con la civile e sicura convivenza, poiché lo stesso, scarcerato dalla locale casa circondariale “Le Costarelle” di Preturo, è destinatario di 6 sentenze di condanna per reati contro la persona ed il patrimonio nonchè di altri procedimenti penali.
L’autorità giudiziaria ha confermato la pericolosità dello stesso convalidando il provvedimento di accompagnamento coattivo emesso dal Questore di L’Aquila.