Nel centro di L'Aquila "Sharper 2016 - Notte Europea dei Ricercatori”, organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso in collaborazione con altri Enti, e “Street Science: la ricerca al centro”, evento promosso dall’Università di L’Aquila.
Si sono svolti ieri sera fino a notte nel centro di L'Aquila "Sharper 2016 - Notte Europea dei Ricercatori”, organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso in collaborazione con altri Enti, e “Street Science: la ricerca al centro”, evento promosso dall’Università di L’Aquila.
La Polizia di Stato ha partecipato ad entrambi gli eventi con un elicottero dell’11° Reparto Volo di Pescara, nell’ambito di “Street Science: la ricerca al centro”, e con personale della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale nei quattro stand messi a disposizione dagli organizzatori di "Sharper 2016 - Notte Europea dei Ricercatori” in piazza Duomo, cuore della città e della manifestazione.
Il Prefetto Vittorio RIZZI, a capo della DAC (Direzione Centrale Anticrimine) nel, cui ambito opera il Servizio di Polizia Scientifica, ha dato il via a Sharper riconoscendo, davanti al pubblico che intorno alle 18 già stava affluendo numeroso in piazza, il valore della partecipazione della “Scientifica” ad un evento diventato molto importante ed atteso anche in ambito internazionale.
Il Questore di L’Aquila, Alfonso Terribile, nella stessa piazza, ha voluto sottolineare l’importanza della partecipazione della Polizia di stato con personale appartenente a settori che rappresentano vere e proprie eccellenze, la “Scientifica” e la “Stradale” ed ha evidenziato quanto possa essere utile fare conoscere al grande pubblico gli strumenti che consentono di operare sempre meglio, grazie ai progressi della tecnica.
Presente anche il Dirigente del Compartimento della Polizia Stradale Dell’Abruzzo Dott.ssa Nicoletta CUCCIA.
Presso lo stand della Polizia Scientifica, che ha avuto come tema “La Polizia Scientifica: una storia centenaria tra scienza e sicurezza”, le scienze forensi sono state presentate in modo da coinvolgere e da attrarre cittadini di ogni fascia d’età, illustrando la storia della Polizia Scientifica e di come si è evoluta di pari passo con il progresso scientifico.
Si è parlato, inoltre, di droghe d’abuso, di genetica forense, del ruolo di tale branca nelle indagini giudiziarie, della scena del crimine, di identità fisiognomica, genetica e dattiloscopica.
Pezzo forte della Scientifica, il teatro virtuale della scena del crimine, che permette di calarsi al centro del luogo in cui si è verificato un delitto indossando occhiali speciali collegati ad un PC.
Nel corso della serata la dr.ssa Paola Di Simone, biologa della Polizia Scientifica, ha presentato il suo libro “Crimini al microscopio”.
Nello stand della Polizia Stradale, il cui tema è “Il rilievo degli incidenti stradali: Le nuove tecnologie e la ricostruzione in 3D”, personale altamente specializzato nel rilievo degli incidenti stradali con la nuova apparecchiatura denominata "TOP CRASH" ha descritto la ricostruzione in 3D degli incidenti stradali mostrando video di incidenti e scontri con conseguenze molto gravi per sensibilizzare il pubblico a non eccedere con la velocità e a non distrarsi guidando.
È stato inoltre allestito uno spazio informativo dedicato all'educazione stradale e all'esposizione della tecnologia al servizio dell'attività di vigilanza stradale, in cui è stato riservato un angolo ai bambini.
