Per una "movida" sicura.
Fine settimana all’insegna dei controlli per contrastare ogni forma di illegalità, specie in quei contesti caratterizzati da una consistente presenza di persone e soprattutto di giovani, ma anche per prestare aiuto e soccorso ai cittadini ed essere di supporto a chi ne ha bisogno.
Il Questore Soricelli ha infatti disposto un servizio interforze che ha visto coinvolti Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale.
In particolare, nell’ambito delle attività finalizzate a garantire una “movida” sicura, la Questura di Isernia ha organizzato, unicamente alle altre Forze di Polizia ed ai Vigili Urbani di Isernia, una serie di serrati controlli anche nei confronti di locali pubblici della città in tutto il fine settimana, in ottemperanza alle prescrizioni anti-covid.
Gli operanti hanno proceduto, infatti, al controllo in vari punti della città, soprattutto nel centro storico, di numerosi giovanissimi che hanno mantenuto un contegno nel complesso corretto.
In generale, sia i cittadini che i gestori dei locali hanno mostrato responsabilità, collaborando per consentire lo svolgimento delle attività ricreative in sicurezza.
Complessivamente sono state controllate 421 persone e 52 esercizi commerciali, sono state denunciate 16 persone ai sensi dell’articolo 4 del D.L. n.19 del 25 marzo 2020 ed è stato emesso un decreto di espulsione da parte del Prefetto di Isernia nei confronti di un cittadino nigeriano di 37 anni rintracciato in città in condizioni di clandestinità.
La Polizia di Stato e le altre Forze dell’Ordine invitano come sempre i cittadini al rigoroso rispetto delle misure varate, unico mezzo per contrastare la diffusione di questa epidemia, e all’adozione di comportamenti responsabili: i giovani sono invitati a collaborare per una movida intelligente e responsabile, nel rispetto delle distanze e senza assembramenti.
La collaborazione di tutti continua ad essere fondamentale.