Nel capoluogo pentro e nei comuni vicini.
Nell’ ambito di controlli, volti primariamente a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo pentro e nei comuni vicini, gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno intensificato le attività info-investigative, monitorando anche gli spostamenti di soggetti che annoverano precedenti specifici.
A riscontro delle informazioni acquisite con una presenza costante sul territorio ed in particolare nei punti di aggregazione della “movida” isernina, si è proceduto al controllo ed alla perquisizione di un giovane al quale sono stati sequestrati 26 grammi di marijuana, che, per le circostanze dei fatti e la tipologia del confezionamento, sono riconducibili ad una attività illecita di successiva cessione, motivo per cui il giovane è stato denunciato all’A.G. in stato di libertà per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
Inoltre è stato denunciato per furto aggravato un uomo che si è allontanato senza pagare la sua “spesa” da un noto supermercato cittadino: è stato bloccato dai poliziotti in borghese, intervenuti sul posto dopo una segnalazione giunta all’utenza 113 della Sala Operativa della Questura.
Sempre in ambito di reati contro il patrimonio, è stato denunciato per truffa un calabrese di 57 anni: ha proposto di vendere tramite Internet dei cerchioni di autovettura ad una persona inducendola ad effettuare due versamenti su “postepay” in suo favore. L’uomo, dopo essersi appropriato della somma di 1000 euro, ha bloccato la propria carta adducendone lo smarrimento, prova invece del suo disegno criminoso.
La presenza della Polizia di Stato, vigile e riservata sul territorio, e la collaborazione dei cittadini hanno dato quindi importanti riscontri anche nell’ambito della prevenzione e della repressione dei reati contro il patrimonio.