Nel pomeriggio di lunedì una la squadra volante del Commissariato di P.S. di Sanremo, alle ore 17.00 circa, mentre transitava in questa Piazza San Siro, veniva fermata da un cittadino il quale riferiva di aver appena subito il furto del proprio telefono cellulare mentre si trovava all’interno di un’attività commerciale sita nei pressi della Cattedrale S. Siro. Prontamente gli agenti contattavano la Sala Operativa del Commissariato descrivendo quanto accaduto e si mettevano alla ricerca del reo mentre l’operatore COT, sulla base delle informazioni assunte anche dalle parte lesa circa l’autore del furto (caratteristiche somatiche, modus operandi) procedeva immediatamente alla visione delle telecamere cittadine. Tale attività congiunta consentiva di individuare inequivocabilmente l’autore del delitto, noto alle forze dell’ordine, un giovane di origini savonesi di 22 anni dimorante nella città matuziana deferito nell’anno in corso all’AG, per ben 25 volte per reati di furto (generi alimentari, cellulari, capi di abbigliamento), nonché per insolvenza fraudolenta, tentata rapina e altri reati.
Dopo pochi minuti dal furto, gli agenti della Volante intercettavano l’autore del reato, che nel frattempo si era dato a precipitosa fuga, con l’aiuto del collega che si stava occupando della visione delle telecamere cittadine senza mai perderlo di vista, fino a quando lo vedevano giungere nei pressi della sua abitazione, agli operanti. Una volta raggiunto, lo stesso, vistosi scoperto, consegnava spontaneamente agli agenti la refurtiva consistente in un telefono cellulare; ma veniva tratto in arresto e messo a disposizione dell’AG per la convalida della misura pre-cautelare.
Poco dopo giungeva in Commissariato la vittima del reato che formalizzava la querela ed esprimeva al Dirigente del Commissariato Dott.ssa Anna Leuci un accorato ringraziamento e consegnava un bigliettino, scritto di suo pugno nell’immediato nel quale si complimentava dell’operato degli agenti, dell’efficienza e della tempestività di intervento della Polizia grazie alla quale, in soli 20 minuti, ritornava in possesso del proprio cellulare.
Dalla dettagliata ricostruzione della vicenda, dal quadro delineato in ordine alla declinazione della commissione di reati predatori compiuti negli ultimi mesi e soprattutto grazie all’azione sinergica svolta con la Procura della Repubblica veniva assicurato alla giustizia un “ladro” seriale diventato un vero e proprio incubo per i commercianti e i cittadini sanremesi.
A seguito dell’udienza di convalida celebrata nella mattinata odierna il GIP convalidava l’arresto e disponeva l’accompagnamento in carcere del ventiduenne.