Ventimiglia. Mercato del venerdì. I dispositivi coordinati dalla Polizia di Stato per contrastare l’abusivismo commerciale.
Si è tenuto ieri il mercato del venerdì nella città di Ventimiglia e, come sempre, il regolare svolgimento dello stesso è stato assicurato dal dispositivo stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e reso operativo dal Questore della Provincia di Imperia al fine, in particolare, di contrastare le attività commerciali abusive e illegali.
Sul campo, il Dirigente del Commissariato di P.S. di Ventimiglia, responsabile del servizio, ha diretto le operazioni coordinando operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale.
I controlli di polizia per la sicurezza dei commercianti e degli avventori sono tesi ad impedire l’accesso o comunque l’attività di tutti quei venditori di merce contraffatta che arrecano gravi danni all’economia legale. Peraltro, tali controlli non solo comportano un danno economico per la filiera criminale della contraffazione ma sanzionano altresì coloro che acquistano le imitazioni dei marchi di lusso, i quali si trovano a dover pagare consistenti pene pecuniarie, giustificate dal fatto che il prezzo proposto è di tutta evidenza incompatibile con l’autenticità del prodotto.
L’impegno delle Forze di Polizia mira a contrastare l’abusivismo commerciale anche nelle zone periferiche rispetto all’area mercatale; a tal fine gli operatori ispezionano sia le zone circostanti al mercato alla ricerca delle merci illegali, spesso nascoste nei luoghi più impensabili per evitarne il sequestro, sia le linee ferroviarie e di linea da e per Ventimiglia utilizzate dai venditori abusivi.
Oltre a ciò, il servizio di controllo è funzionale, più in generale, ad impedire qualunque situazione che possa degenerare in episodi di turbativa, a garantire la sicurezza di tutte le persone coinvolte nell’evento e a tutelare il commercio legale e contrastare la filiera criminale della contraffazione.
Nella giornata di ieri, dunque, gli agenti, in uniforme e in abiti civili, hanno effettuato interventi di controllo, identificazione, azioni di dissuasione e allontanamento, sequestri di merce con marchio contraffatto o per irregolarità amministrative. 60 gli articoli contraffatti sequestrati dagli Agenti della Polizia di Stato, riproducenti capi di abbigliamento delle più pregiate griffe.