Nella serata di ieri, nell’ambito dei quotidiani controlli tesi al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico controllavano, in un parcheggio del centro cittadino, un giovane italiano che, alla vista della Volante, si mostrava agitato.
Il ragazzo, effettivamente, tentava invano di disfarsi di un calzino contenente tre involucri di sostanza stupefacente del tipo marijuana, del peso complessivo di 14 grammi, provando inoltre ad inviare – anche in tal caso senza esito positivo – un sms alla madre in cui le chiedeva di “buttare via tutto”.
Date le circostanze, gli operatori estendevano la perquisizione al domicilio del ragazzo, rinvenendovi numerosi involucri in cellophane contenenti, complessivamente, oltre 2 kg di marijuana e 19 grammi di hashish, oltre a due bilancini di precisione e circa 27.000 Euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Lo spacciatore veniva pertanto tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e stamane, all’esito del giudizio per direttissima, il Giudice di posponeva gli arresti domiciliari.