Oltre agli interventi effettuati d’iniziativa o a seguito di chiamata al 112, che costituiscono la parte principale ma non l’unica dell’ampio settore del controllo del territorio, gli operatori di Volante procedono quotidianamente alla verifica del rispetto delle misure restrittive della libertà personale disposte dall’Autorità Giudiziaria.
In media nella città di Imperia i soggetti interessati dalle “visite” degli agenti sono circa 10 ogni giorno e si tratta per lo più di persone sottoposte alla misura della pena alternativa alla detenzione o agli arresti domiciliari (con eventuali permessi orari per esigenze lavorative o di vita, come fare la spesa per una persona che vive sola).
Nella serata di ieri gli agenti si recavano presso l’abitazione di un soggetto di 30 anni di origine albanese sottoposto ad obblighi di permanenza domiciliare a seguito di una condanna per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
All’interno potevano constatare l’assenza del predetto, che giungeva poco dopo, e la presenza di 3 ragazze minori (di età compresa tra i 16 e i 17 anni) intente a consumare sostanza stupefacente. A seguito di accurata perquisizione locale e personale, gli operatori rinvenivano e sequestravano un bilancino di precisione, una modesta quantità di marijuana, 18 gr di cocaina (di cui una dose termosaldata e pronta per la vendita), un quaderno riportante transazioni di denaro e quantità di sostanza stupefacente, cellophane e strumenti vari utilizzati per il confezionamento.
La cocaina, tra l’altro, veniva rinvenuta all’interno della federa del cuscino in uso alla madre dello straniero.
All’esito delle operazioni, le tre minorenni venivano affidate ai genitori e segnalate alla locale Prefettura per la procedura di contestazione dell’illecito amministrativo e la conseguente sanzione amministrativa.
L’uomo veniva tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Stamane il giudizio di convalida presso il Tribunale di Imperia. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari.