Imperia. Progetto “Scuole Sicure”. La Polizia di Stato si confronta con i ragazzi dell’Istituto IPSIA di Via Gibelli. All’opera anche i cinofili.
Prosegue l’Operazione “Scuole Sicure”, progetto coordinato dalla Prefettura di Imperia, che presenta molteplici sfaccettature, contemplando momenti di confronto e di divulgazione e controlli sistematici delle scuole, con l’impiego di unità cinofile specializzate.
L’obiettivo dichiarato è quello di rendere più sicuri i plessi scolastici, specialmente contrastando il fenomeno dello spaccio e consumo di stupefacenti tra i più giovani cittadini.
Stamane personale della Questura di Imperia, unitamente all’Unità Cinofila di Genova appositamente aggregata per l’occasione, ha accuratamente “ispezionato” l’Istituto IPSIA di Via Gibelli di Imperia.
Dopo il controllo, utile soprattutto in termini di prevenzione del fenomeno in esame, nell’Aula Magna dell’Istituto si è tenuto l’incontro tra i ragazzi delle classi prime e gli operatori della Polizia di Stato che hanno reso edotti i ragazzi delle ripercussioni, soprattutto sotto il profilo giuridico, che conseguono all’uso e al consumo degli stupefacenti. Successivamente il dialogo è stato incentrato sul tema della percezione della legalità in età adolescenziale, al fine di fornire ai ragazzi qualche importante spunto di riflessione che possa orientare le loro condotte e aiutare gli stessi a porre in essere scelte consapevoli.
“Esprimo viva soddisfazione e ringrazio per il progetto avviato la Questura di Imperia, per le modalità operative e l’attenzione alla comunicazione con gli studenti” – ha affermato il Dirigente Scolastico dell’Istituto, Professoressa Pistorino Daniela, che ha voluto far osservare ai docenti e agli studenti riuniti in Aula Magna, prima del dibattito, un minuto di silenzio per onorare i poliziotti della Questura di Trieste caduti in servizio lo scorso 4 ottobre.