Imperia. La Polizia di Stato ferma la folle corsa di un clandestino alla guida di un ciclomotore in stato di ebbrezza e senza casco.

La Polizia di Stato ha denunciato un centauro extracomunitario ed elevato a suo carico tre verbali amministrativi per infrazioni al codice della strada.

In particolare, nella notte del 9 ottobre, l’attenzione dell’equipaggio di Volante veniva attirata da un ragazzo alla guida di un ciclomotore, in stato d’ebbrezza, privo del casco di sicurezza previsto dalla legge e senza patente di guida.

Il giovane 28 enne, originario del Perù e clandestino sul nostro territorio, veniva prontamente raggiunto e fermato dagli operatori che percepivano chiaramente i classici sintomi dell’alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche, quali: alito vinoso, difficoltà di articolazione del linguaggio, equilibrio instabile e deambulazione incerta.

Il controllo con l’etilometro rilevava un tasso alcolemico quattro volte superiore a quello consentito dalla legge.

Accompagnato presso gli Uffici della Questura ove, in seguito all’esperimento di ulteriori accertamenti, emergevano a suo carico vari pregiudizi di polizia concernenti delitti contro la persona.

Gli operatori procedevano dunque al sequestro del ciclomotore e alla contestuale denuncia del predetto per guida in stato di ebbrezza e soggiorno irregolare sul territorio dello Stato, nonché alla contestazione nei suoi riguardi di due infrazioni al codice della strada, attinenti alla guida senza patente e senza casco.

Veniva elevato un verbale al codice della strada anche nei confronti della fidanzata del predetto, proprietaria del ciclomotore in questione, rea di aver impropriamente affidato il proprio mezzo a un soggetto privo dell’apposito certificato di abilitazione alla guida.

L’Ufficio Immigrazione avviava altresì le pratiche amministrative finalizzate alla sua espulsione dal territorio nazionale.