Prosegue la capillare attività di controllo del territorio della Polizia di Stato, sovente indirizzata collaborazione puntuale con i cittadini attraverso le numerose segnalazioni pervenute ai Poliziotti di Quartiere, in un’ottica di costante crescita del progetto “Polizia di Prossimità”.
La predetta iniziativa rappresenta il frutto di una moderna concezione dell’attività di controllo del territorio, capace di ascoltare le esigenze dei cittadini e in particolar modo quelle dei commercianti, soggetti maggiormente esposti, in ragione della loro attività, ai reati predatori e a tutta una serie di condotte di inciviltà che pregiudicano la qualità della convivenza civile.
In questo contesto si collocano gli interventi effettuati dalla Squadra Volante della Questura che hanno permesso di rimuovere un’annosa situazione di disturbo della quiete pubblica perpetrata nei giardini adiacenti la locale Camera di Commercio. L’elogio ricevuto dai cittadini, che hanno ringraziato per la rapidità dell’intervento, testimonia uno degli molteplici casi in cui la “polizia di prossimità” consente di conseguire risultati efficaci e tempestivi, incrementando sensibilmente la percezione di sicurezza.
In particolare, il Sig. Fabio Musetti, titolare del bar cittadino “Crema Caffè”, ha espresso i suoi più sentiti ringraziamenti nei confronti della Polizia di Stato, per la risposta puntuale ed efficace alle esigenze avvertite dai commercianti della zona.
Immediata è stata altresì la risposta alle segnalazioni dei commercianti di una delle principali aree di interesse turistico della città, i quali segnalavano la ricorrente presenza, in orario serale, nei pressi degli esercizi commerciali ivi situati, di una pluralità di soggetti di etnia nord africana dediti al consumo di alcol e stupefacenti, con conseguente pregiudizio del decoro urbano e della fruibilità dell’area.
L’immediato intensificarsi dei controlli degli operatori di Volante nella predetta zona ha portato nella giornata di ieri alla denuncia a piede libero di un soggetto 32 enne di etnia marocchina, irregolarmente soggiornante nel territorio, che è stato altresì munito di ordine di espulsione dal territorio nazionale.