Nel pomeriggio di ieri una donna notava all’interno del parcheggio interrato di un noto esercizio commerciale di Corso Matuzia una bambina di circa due anni che, lasciata all’interno dell’auto con i finestrini abbassati e in compagnia del proprio cane, piangeva disperatamente.
La donna immediatamente si avvicinava alla piccola per cercare di tranquillizzarla e chiedeva aiuto al personale dell’esercizio commerciale anche al fine di rintracciare i genitori. Nel frattempo veniva richiesto l’intervento di un’ambulanza e di un equipaggio della Squadra Volante tramite il Numero Unico di Emergenza 112.
Gli operatori giungevano immediatamente sul posto e, dopo aver verificato le condizioni della bimba, si attivavano per la ricerca dei genitori.
Dopo circa mezz’ora da quando si erano allontanati giungevano presso l’autovettura i genitori della piccola, i quali, scioccati alla vista dell’ambulanza e della polizia, accorrevano dalla bambina molto spaventati.
La coppia, ungheresi di 30 e 40 anni circa, si mostrava sorpresa per l’intervento del personale medico e di polizia, ritenendo normale l’aver lasciato la bimba in auto, considerato anche che la stessa dormiva ed era “sorvegliata” dal suo cagnolino. I due incauti genitori venivano pertanto segnalati all’Autorità Giudiziaria ritenendo che la loro condotta fosse tale da integrare il reato di abbandono di minori e comunque venivano diffidati dal compiere in futuro una simile leggerezza.