La notte scorsa la Polizia di Stato interveniva nel centro di Ventimiglia, nei pressi della Chiesa S. Agostino, per la segnalazione giunta in sala operativa di un individuo in grave stato di agitazione.
Giunti sul posto, gli agenti avvicinavano due soggetti stranieri, uno dei quali urlava di dolore mentre l’altro riferiva ai poliziotti che un uomo italiano aveva appena aggredito il suo amico senza alcuna motivazione e si era poi subito allontanato.
Gli operatori rintracciavano in poco tempo l’autore dell’aggressione, un 50enne italiano, in grave stato di alterazione alcolica e con numerosi precedenti di polizia.
Alla vista degli agenti l’uomo si ribellava con veemenza, minacciandoli, insultandoli e opponendo resistenza a tutti i tentativi di indurlo a ragione.
Dato il grande stato di agitazione dell’uomo e la difficoltà a contenerlo, gli operatori della Volante richiedevano l’intervento di un’autoambulanza, che trasportava l’aggressore in ospedale ove veniva sottoposto a cure disintossicanti.
La vittima, un 37enne marocchino, da anni residente a Ventimiglia e titolare di un permesso di soggiorno per lavoro, anch’egli trasportato in ospedale per cure, veniva dimesso con una prognosi di guarigione di 30 giorni per una grave lesione del polso.
Incolume invece il suo amico 35enne, anch’esso marocchino e regolarmente residente a Ventimiglia.
In tarda notte il fermato, dopo essere stato rimesso in sesto dai medici del pronto soccorso, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per lesioni, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.