Ventimiglia. La Polizia di Stato indaga due migranti afghani per inottemperanza a foglio di via obbligatorio e all’ordine di espulsione
Gli Agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, durante i controlli nella città di Ventimiglia, identificavano, in piazza della stazione, due individui ritenuti sospetti, entrambi di nazionalità afghana.
Uno di loro è risultato destinatario di un Foglio di Via emesso, lo scorso ottobre, dal Questore di Imperia, con la prescrizione di non far ritorno, per anni 3, nella città di confine.
Provvedimento scaturito poiché lo straniero, ventiduenne, era stato individuato durante una delle periodiche perlustrazioni notturne del greto del fiume Roja e sospettato di far parte di una banda dedita al furto e alla rapina ai danni di stranieri migranti.
In quell’occasione infatti, lo straniero si accompagnava ad altri extracomunitari: dieci venivano espulsi, cinque allontanati con Foglio di Via, altri tredici indagati in stato di libertà per invasione di terreni.
Nelle settimane successive all’adozione dei suddetti provvedimenti, le aggressioni ai danni dei migranti in transito effettivamente si interrompevano.
Stante l’inottemperanza al Foglio di Via, gli operatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza denunciavano il cittadino afghano all’Autorità Giudiziaria per non aver rispettato gli obblighi ivi prescritti.
Il connazionale che lo accompagnava, ventitreenne, risultava invece privo di qualsiasi documento d’identità e irregolare sul territorio nazionale e, quindi, oltre all’attivazione di un procedura espulsiva, gli Agenti della Polizia di Stato lo deferivano all’Autorità Giudiziaria ai sensi della Legge sugli stranieri.