Imperia. La Polizia di Stato esegue due ordinanze di custodia cautelare in carcere.
La Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettanti soggetti che avevano commesso vari reati nella nostra provincia.
In particolare D.G, nato a Crotone nel 73 e residente a Ventimiglia, era solito abusare di sostanze stupefacenti e soffriva di un disturbo alla personalità, circostanze che lo qualificavano come persona altamente pericolosa e dedita a delinquere, come testimoniano i numerosi precedenti penali per appropriazione indebita, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Personale del Commissariato di Ventimiglia intervenivano lo scorso novembre presso la sua abitazione per dare esecuzione all’ennesimo TSO disposto dal Dipartimento di Salute Mentale di Ventimiglia e, in quell’occasione, in evidente stato di alterazione da sostanza stupefacente, graffiava e mordeva gli operatori di polizia, minacciandoli di morte e ritorsioni. Appena pochi giorni prima era stato denunciato per illegittimo possesso di armi o oggetti atti a offendere dato che aveva portato fuori della sua abitazione, senza giustificato motivo, un coltello da cucina con punta acuminata e lama seghettata nonché un martello metallico da carpentiere.
H.B, 17enne torinese, aveva messo a segno vari furti in appartamento a Imperia la scorsa estate.
La minore aveva asportato da diverse abitazioni refurtiva di ingente valore, tra cui una collana in oro, 300.00 € in contanti, un bracciale in oro, alcune collane d’argento, vari anelli e orologi di pregio.
Le indagini degli agenti della Squadra Mobile di Imperia hanno consentito l’identificazione e individuazione della malvivente, portando all’evidenza del Giudice tutti gli elementi utili affinché lo stesso emettesse il provvedimento restrittivo in esame.
Gli operatori di Polizia ieri hanno eseguito gli arresti a carico dei due soggetti. D.G. è stato tratto in arresto a Imperia e trasportato al locale carcere. La minore invece è stata rintracciata in provincia di Torino e tradotta all’Istituto penale per Minorenni di Pontremoli. In tale occasione, nella disponibilità della stessa, gli agenti rinvenivano due orologi “Rolex” sui quali sono in corso accertamenti al fine di individuare i proprietari.