YouPol, la nuova App della Polizia di Stato, scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store, che consente di inviare segnalazioni alla sala operativa della Questura, anche in via anonima, se si è testimone o si è venuto a conoscenza di episodi di bullismo o traffico di stupefacenti, si aggiorna.
In un ottica di massima partecipazione del cittadino e di tutela della fasce cd. a rischio, l’applicazione diventa fruibile anche da utenti sordomuti.
In particolare, all’atto della registrazione – che può avvenire anche in forma anonima – l’utente dovrà spuntare un apposito flag così che il personale della Sala Operativa che riceverà la segnalazione
sarà a conoscenza che il suo interlocutore è un soggetto sordomuto e, pertanto, instaurerà la forma di comunicazione più idonea finalizzata a risolvere il problema che l’utente sta segnalando.
Infatti l’App dispone di un sistema di messaggistica istantaneo che consente al poliziotto e all’utente di “dialogare” in tempo reale tramite lo schermo del proprio telefonino.
Dati alla mano, dall’avvio del progetto ad oggi, in provincia sono arrivate ben 25 segnalazioni, relative perlopiù a fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti che hanno consentito agli operatori di polizia di attivarsi immediatamente per compiere le opportune indagini.
Fondamentale il contribuito dell’immagine fotografica che l’utente può allegare al messaggio tramite l’App, così da avere anche un supporto visivo – e non solo descrittivo – del fatto narrato.
“È un’applicazione che rinsalda e rinnova il legame tra la Polizia e i cittadini, in particolari quelli appartenenti alle fasce più deboli – afferma il Questore di Imperia – in un’ottica di reciproca collaborazione. L’attenzione che la Polizia di Stato riserva agli utenti sordomuti con questo nuovo aggiornamento è una ulteriore declinazione di quell’”essercisempre”, che è essenzialmente lo spirito della nostra missione al Servizio della gente per garantire la sicurezza e, quindi, la libertà.”