Il Questore di Imperia, dr. Capocasa, ha dispiegato oggi a Ventimiglia, sul mercato ambulante settimanale, un dispositivo operativo rinforzato, cui hanno collaborato tutte le Forze di Polizia, che rientra tra le misure di sicurezza adottate in occasione delle festività pasquali per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
L’obiettivo non cambia. Prevenire e contrastare l’abusivismo commerciale, salvaguardare gli operatori rispettosi delle regole e della legalità e ostacolare in ogni modo possibile l’ingiusta concorrenza sleale che danneggia l’economia cittadina e le imprese oneste.
Con l’approssimarsi della stagione primaverile la frequenza e la profondità dei controlli e della vigilanza aumentano progressivamente.
Numerosi gli Agenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili Urbani che si sono impegnati dall’alba per rintracciare i venditori ambulanti illegali che raggiungono il mercato cittadino provenienti soprattutto da San Remo, Albenga e Genova, capaci di sperimentare sempre nuovi e fantasiosi espedienti per aggirare i controlli.
Per questo motivo molti Agenti hanno lavorato in abiti civili con l’incarico di monitorare, trasmettere informazioni, cogliere di sorpresa gli ambulanti irregolari.
Controllati treni, autobus, veicoli privati, accessi pedonali. Decine le persone sottoposte a controllo. Tra gli stranieri molti sono risultati in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Complessivamente quattro i sequestri penali, di cui uno a carico di un uomo senegalese, colto nella flagranza del reato di ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi e marchi contraffatti, che è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. Tre i sequestri a carico di ignoti.
Oltre 400 gli articoli sottoposti a sequestro penale tra i quali prodotti di ogni tipo, accessori per abbigliamento e ornamento, borse, cinture, penne, orologi, occhiali, custodie per smart-phone, braccialetti, indumenti.
I risultati numerici dell’azione di Polizia non devono ingannare. Numerosi venditori illegali, non appena informati per via diretta o indiretta dell’attivazione di un servizio di contrasto su vasta scala, hanno di fatto rinunciato ad operare sul mercato.
Tale effetto è esattamente quello perseguito ed auspicato dalle Autorità di Polizia nell’attuazione dei servizi.
Con una pressante e insistente azione preventiva oltre ad impedire l’afflusso dei venditori abusivi e ad ostacolare la loro attività di vendita se ne disincentiva e riduce efficacemente la presenza.