Imperia. Attività di controllo del territorio della Polizia di Stato.
La Polizia di Stato, così come disposto dal Questore della provincia di Imperia Cesare Capocasa, continua ad esercitare una costante attività di controllo del territorio, che vede coinvolte tutte le articolazioni della Polizia di Stato, finalizzata a garantire la vivibilità della comunità e aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini.
In particolare gli operatori dell’UPGSP hanno effettuato, nella giornata di ieri, dei servizi mirati al contrasto della criminalità diffusa avvalendosi, per l’occasione, del supporto delle Unità Cinofile appositamente aggregate dalla Questura di Genova.
Due giovani imperiesi, classe 97, sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana e pertanto segnalati alla locale Prefettura.
La Divisione Polizia Amministrativa ha ispezionati svariate sale video lottery al fine di verificare che le aree adibite a gioco siano provviste di idonea cartellonistica riportante il divieto, per i minori di anni 18, di accedervi e giocare, problematica anche segnalata dai genitori preoccupati che i propri figli possano liberamente accedere a tali aree; inoltre, laddove le VLT siano installate all’interno di esercizi commerciali (es. bar o tabaccherie) i controlli sono diretti a verificare che tali postazioni di gioco siano opportunamente separate dal resto del locale, così’ come previsto dalla vigente normativa.
Sul versante delle truffe on line, La Polizia di Stato ha denunciato 2 soggetti per truffe da annuncio a danno di acquirenti allettati dalla possibilità di ottenere l’oggetto desiderato a un prezzo molto conveniente. Tuttavia, in entrambi i casi, le vittime, dopo aver effettuato il pagamento, non hanno mai ricevuto la merce e pertanto si sono recate presso gli Uffici di polizia ove, a seguito delle dovute indagini, gli autori delle truffe sono stati individuati e denunciati.
Anche il fronte dell’immigrazione irregolare è come sempre oggetto di attenzione.
Infatti la Polizia di Frontiera ha denunciato un cittadino extracomunitario, classe 88, proveniente dalla Costa D’Avorio, colto nell’atto di lasciare il territorio nazionale a bordo di un bus di linea.
Sottoposto a controllo dagli operatori di polizia presso la barriera autostradale di Ventimiglia, l’extracomunitario esibiva agli agenti un permesso di soggiorno apparentemente rilasciato dalla Questura di Frosinone e un titolo di viaggio.
Insospettiti dalla genuinità dei documenti i poliziotti accompagnavano il soggetto presso gli Uffici di Polizia e ivi riscontravano, tramite sofisticati macchinari, che i documenti erano tutti contraffatti.
Pertanto il soggetto è stato denunciato per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e per la violazione delle norme sull’immigrazione regolare ed è stata avviata la conseguente procedura per la sua espulsione.
Anche altri 3 soggetti, tutti irregolari, sono stati espulsi dal territorio nazionale a opera dell’Ufficio Immigrazione
Intensificata anche l’attività della Divisione Anticrimine che ha notificato 4 fogli di via dal territorio imperiese.
In particolare i provvedimenti, a firma del Questore, hanno avuto come destinatari una ragazza rumena del 1990 che importunava i passanti chiedendo insistentemente l’elemosina nei pressi di un supermercato del centro città; un uomo rumeno del 1979 con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, senza fissa dimora e disoccupato; un genovese, classe 68, tratto in arresto pochi giorni addietro per furto in abitazione e la sua complice, una donna originaria di Salerno nata nel 1966.
I quattro sono stati ritenuti, a vario titolo, costituire un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica e pertanto sono stati allontanati dal territorio imperiese con il conseguente divieto di farvi ritorno per 3 anni.
Sul fronte della sicurezza stradale, un cittadino di Ventimiglia del 1972 è stato trovato alla guida della propria autovettura nonostante gli fosse stata ritirata la patente. Dato che il medesimo era stato già sorpreso più volte alla guida senza il prescritto titolo abilitativo, gli operatori di polizia hanno provveduto a sequestrare amministrativamente il veicolo da lui condotto.