La Polizia nelle piazze della provincia di Imperia per sensibilizzare contro la violenza sulle donne
Imperia. In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne si moltiplicano gli appuntamenti della campagna della Polizia di Stato contro ogni violenza di genere. In particolare, il camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere ha lo scopo di mettere a disposizione nelle zone frequentate dai cittadini come le piazze, un punto di ascolto avanzato in cui sia possibile non solo ricevere informazioni, ma anche avvalersi del patrimonio professionale degli operatori specializzati della Polizia di Stato affiancati da personale dei servizi sociali, per favorire l'emersione di gravi reati o di situazioni a rischio. La campagna di sensibilizzazione denominata "Questo non è amore", è stata lanciata alcuni mesi fa. Personale specializzato della Questura e del Commissariato PS di Sanremo sarà presente a Imperia, in piazza Dante, e a Sanremo, in via Matteotti, presso i gazebi informativi per permettere a tutte le donne di denunciare ogni forma di violenza e constare atti brutali e incivili. " E' importante soprattutto sottolineare quali sono le misure da mettere in campo" sottolinea il Prefetto di Imperia Silvana Tizzano "questo gazebo vuole significare proprio questo diffondere la cultura la condizione che oggi non è più come prima, ci sono tante opportunità che prima non esistevano, per cui bisogna uscire allo scoperto delle situazioni che si vivono all'interno delle mura domestiche, che a volte si tende a nascondere per motivi vari.., è un problema che riguarda trasversalmente tutti i ceti sociali...
questa informazione è importante per far emergere quelle situazioni che non devono rimenare chiuse nel cuore della donna".
"L'impegno della Polizia di Stato é costante contro questo dramma sociale" afferma il Questore di Imperia Cesare Capocasa "Siamo di fronte anche a un dramma culturale. Questa è un'emergenza civile, una violazione dei diritti umani che non ha connotazioni. Bisogna fare rete e fare sistema, queste iniziative che sono fondamentali dobbiamo metterle a sistema, creando un protocollo di interventi condivisi perché ci sia una risposta forte ed efficacie nei confronti di una realtà che è ormai una vera e propria emergenza civile.