La notte scorsa, due marittimi, entrambi ventiseienni, britannico uno e neozelandese l’altro, decidono di trascorrere in allegria la serata, ubriacandosi, in compagnia di un loro collega sudafricano. Tutti e tre fanno parte dell’equipaggio di un lussuoso yacht ormeggiato nel porto turistico di Imperia.
Al momento di pagare il conto però, i due decidono di far pagare il loro amico. Quest’ultimo paga, ma chiede la restituzione dei soldi. A questo punto scatta da parte dei due giovani, ancora in preda ai fumi dell’alcol, il selvaggio pestaggio del malcapitato, che finisce in ospedale, riportando la frattura dello zigomo e del setto nasale.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura venuti a conoscenza del fatto, grazie al referto medico acquisito dal personale della Polizia di Stato in servizio al pronto soccorso dell’Ospedale, svolgono una rapida indagine, visionando anche le telecamere di sorveglianza della zona di Calata Anselmi dove è avvenuto il pestaggio, che registrano l’intero episodio. Identificata la vittima, individuare gli aggressori è stata questione di poche ore.
Prelevati a bordo dello yacht e accompagnati in Questura, i due giovani vengono identificati e denunciati alla Procura per lesioni aggravate in concorso; a loro carico, inoltre, è stata irrogata una multa di 500.00 Euro in ragione dello stato di manifesta ubriachezza.
Il Comandante dell’imbarcazione, informato di quanto avvenuto, ha esercitato il diritto di licenziamento in tronco dei due marinai colpevoli di aver assunto una condotta violenta e contraria ai loro doveri. Entrambi sono rientrati nei Paesi di origine.