L'attività portata a termine dagli uomini della Questura
Nella giornata di ieri la Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale è intervenuta in Piazza Dante, poiché veniva segnalata una lite tra giovani.
La pattuglia identificava tre ragazzi, tutti minorenni, chiedendo spiegazioni sulle origini del diverbio, scaturita – a loro dire – per una ragazza contesa.
Da subito, però, la versione fornita dai tre non convinceva i poliziotti, che procedevano anche ad un approfondito controllo. Uno di questi, infatti, un ragazzo di appena di quindici anni, veniva trovato in possesso di 15 dosi termosaldate di marijuana.
Il giovane imperiese, incensurato, dichiarava che le dosi erano pronte per essere vendute ad altri coetanei, precisando che lo spaccio della droga gli avrebbe fruttato circa 50 euro.
Dopo la obbligatoria denuncia penale alla Procura della Repubblica del Tribunale dei minori, il giovane è stato affidato al padre, ignaro dell’attività del figliolo.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare quanto sia diffuso il fenomeno dello spaccio di droga tra giovanissimi.