Nell’Aula Magna dell’Istituto Ruffini si è svolta la cerimonia conclusiva del progetto “Legami di Legalità”, che la Questura di Imperia e il predetto Istituto scolastico hanno portato avanti durante l’intero anno scolastico.
La Questura di Imperia promuove ormai da tempo progetti di educazione alla legalità con le scuole medie superiori della Provincia. Tale
impegno rientra nell'ambito dei programmi tesi a favorire lo sviluppo di una cultura del rispetto dei diritti umani, della tolleranza e della
solidarietà.
In particolare, la Questura ha realizzato una proficua collaborazione con 1'Istituto Scolastico Superiore "G. Ruffini" organizzando una serie di
incontri con gli studenti sui temi degli stupefacenti, della violenza sulle donne ed i minori e sulla microcriminalità giovanile.
In questo contesto, nella mattinata di martedì 4 giugno, presso l' Aula Magna dell'Istituto Ruffini, si è svolta la cerimonia
conclusiva del progetto "Legami di Legalità", che la Questura di Imperia ed il predetto Istituto hanno portato avanti durante l'intero anno
scolastico.
Nel corso della mattinata, alla presenza di trecento ragazzi, il Questore di Imperia Pasquale Zazzaro, il Provveditore agli studi professoressa
Rambaldi, il Dirigente Scolastico prof. G. Poggio e l'Assessore Provinciale Giacomo Raineri hanno assistito alla proiezione dei lavori multimediali
realizzati dalle studentesse e dagli studenti in collaborazione con gli agenti della Questura di Imperia e delle Specialità della Polizia di
Stato, che hanno messo a disposizione dei ragazzi i loro luoghi di lavoro e la loro esperienza.
Interessanti le relazioni sul fenomeno del femminicidio, piaga dilagante del nostro tempo, sviluppate dal Sostituto Commissario Viviana Malco della
Squadra Mobile e descritte dalla dott.ssa Cristina Liberati del Centro Provinciale Antiviolenza.
Non è mancata poi una riflessione sull'importanza della Costituzione Italiana - tenuta dalla professoressa Mara Ferrero, sul suo alto valore
giuridico e sulle vicende storiche che ne hanno favorito la stesura.
La manifestazione si è conclusa con una esibizione dell'impiego di due cani addestrati dagli agenti del Nucleo Cinofili di Genova.
Nutrita la presenza di tutti gli uffici che hanno contribuito alla realizzazione del progetto: Squadra Mobile, Ufficio Prevenzione Generale e
Soccorso Pubblico con il Poliziotto di Quartiere, le Specialità della Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e della Frontiera e
dei Nuclei Speciali degli Artificieri e della Squadra Nautica.