Passaporto Elettronico
CAMBIANO LE REGOLE PER IL RILASCIO DEL PASSAPORTO
PASSAPORTO ELETTRONICO
A partire da venerdì 4 dicembre la Questura di Imperia, dopo Grosseto, Potenza, Pescara, Frosinone e Verona, rilascerà il passaporto elettronico con impronte digitali conforme al Regolamento del Consiglio dell'Unione Europea CE n. 2252/2004, al fine di contrastare più efficacemente il fenomeno della contraffazione dei documenti.
La normativa europea impone agli Stati membri di adottare un nuovo modello di passaporto apparentemente simile a quello attuale, ma con al suo interno un microchip idoneo a memorizzare e proteggere i dati del documento, l'immagine del volto e le impronte digitali del titolare.
Le impronte, acquisite a mezzo di scansione elettronica e inserite nel microchip, potranno essere lette soltanto tramite appositi sistemi di decodifica alle frontiere europee, tali da garantire la riservatezza e la protezione dei dati.
Nel rispetto del Codice della privacy le impronte e i dati relativi, terminate tutte le fasi dell'istruttoria verranno cancellati dopo la stampa ed il positivo esito della verifica del funzionamento del libretto di passaporto.
Le nuove norme per il rilascio del passaporto biometrico prevedono l'esenzione dal deposito delle impronte per i minori di dodici anni e in caso di malattia o altro impedimento non superabile, certificato nei modi di legge.
La rilevazione delle impronte sarà effettuata esclusivamente presso la Questura di Imperia ed i Commissariati di P.S. di Sanremo e Ventimiglia all'atto della presentazione della domanda di rilascio del passaporto.
E' data facoltà all'interessato di presentare l'istanza presso il Comune di residenza, domicilio o dimora, o presso il locale Comando dei Carabinieri, anche se per l'acquisizione delle impronte dovrà recarsi necessariamente in Questura o in Commissariato. Si consiglia, pertanto, al fine di evitare disagi e tempi di attesa più lunghi di rivolgersi direttamente a questi ultimi uffici della Polizia di Stato.
L'utente potrà richiedere infine che il passaporto gli venga recapitato, a proprie spese, presso il Comune di residenza.
Si precisa che l'emissione del nuovo passaporto non obbliga alla sostituzione di quelli ancora in corso di validità o rilasciati a seguito di istanza acquisita prima del 4 dicembre 2009
PASSAPORTO PER I MINORI
Dallo scorso 25 novembre anche in Italia come nel resto dell'Unione Europea è obbligatorio il passaporto individuale.
Di conseguenza i minori non potranno più essere iscritti sul documento del genitore, tutore o altra persona delegata ad accompagnarli.
La Legge 166/09 di conversione del decreto legge 135/09, che attua il Regolamento comunitario n. 444/2009 al fine di garantire una maggiore tutela ai bambini, introduce il principio "una persona - un passaporto": il documento e i dati biometrici da esso riportati devono essere riconducibili esclusivamente al titolare del passaporto stesso. L'obiettivo è quello di contrastare meglio i fenomeni di sottrazione indebita e tratta internazionale di minori.
L'individuabilità del minore è inoltre garantita dalla durata temporale differenziata del documento di espatrio, al fine di poter aggiornare la fotografia in relazione alla sua crescita.
In particolare, il passaporto avrà la durata di tre anni per i bambini da zero a tre anni e di cinque anni per i minori da tre a diciotto anni.
Per i minori di età inferiore ai quattordici anni, il passaporto potrà essere usato solo a condizione che il minore viaggi in compagnia di uno dei genitori, del tutore o di altra persona delegata.
Restano valide tutte le iscrizioni effettuate prima dell'entrata in vigore delle nuove disposizioni fino alla scadenza del passaporto sul quale sono riportate.