Ventimiglia: ricatto con foto hard, arrestato per estorsione

Ventimiglia: ricatto con foto hard, arrestato per estorsione

La storia inizia l'anno scorso, quando la vittima conosce una donna in rete e inizia una relazione, ma, dopo pochi mesi la storia finisce e subito dopo si fa vivo un sedicente cugino di lei, l'arrestato, che aveva avuto in passato una storia con la donna, chiedendo denaro per recuperare da ignoti una foto, risultata poi inesistente, che avrebbe ritratto i due amanti in atteggiamenti inequivocabili. L'operaio ventimigliese inizia a pagare per tutelare l'amata, visto che è sposata. Ma le richieste di denaro si fanno sempre più pressanti, raggiungendo la cifra di 50mila euro. A questo punto, disperato per le continue richieste di denaro si rivolge alla polizia che lo libera dall'incubo. La donna di 33 anni è stata indagata con la stessa accusa, anche se gli investigatori del Commissariato PS di Ventimiglia hanno accertato che avrebbe ricevuto soltanto una minima parte del denaro estorto. Le indagini, tuttavia, proseguono per ricostruire il percorso del denaro e valutare la posizione di alcune persone vicine all'arrestato, che gli avrebbero prestato una tessera poste-pay consegnata alla vittima perché la ricaricasse. In alcuni episodi infatti, soprattutto nell'ultimo periodo, la consegna di denaro avveniva tramite moneta elettronica. L'arrestato, già condannatoper un identico episodio estorsivo ai danni di un venditore di auto, commesso in Sanremo nel settembre 2013 e accertato sempre dalla Polizia di Stato,si trovava in regime di affidamento in prova ai servizi sociali: misura immediatamente revocata dal Magistrato di Sorveglianza.