un’imperiese di 49 anni, colpita da ordine di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Torino per i reati di calunnia, concorso in lesioni personali aggravate e rapina aggravata,
Nel pomeriggio di giovedì scorso gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Imperia hanno arrestato un'imperiese di 49 anni, colpita
da ordine di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Torino per i reati di calunnia, concorso in lesioni
personali aggravate e rapina aggravata, commessi dall'imputata dall'anno 2006 al 2012, per cui la donna dovrà scontare complessivamente
cinque anni e due mesi di reclusione.
L'arrestata, molto conosciuta in quanto "paladina dell'ambiente", che da molti anni cura colonie feline in un paese dell'entroterra imperiese,
nonché già consigliere comunale , era stata considerata la mandante di una violenta rapina in abitazione, in danno di un'anziana zia,
consumata in provincia di Cuneo nell'ottobre 2012 ad opera di un uomo dianese già detenuto. Le indagini della Squadra Mobile avevano
permesso di ricostruire la dinamica del brutale delitto: la vittima era stata malmenata e picchiata ripetutamente per circa un'ora, fino all'arrivo
del figlio, sul quale poi il malvivente aveva sfogato la sua violenza fino a farlo finire in ospedale. L'arrestata a causa di difficoltà
economiche aveva ingaggiato tramite un terzo complice un uomo "pronto a tutto".
La donna è stata tradotta presso il carcere femminile di Genova Pontedecimo.