Due giovani cittadini italiani di origine marocchina rubano in una nota struttura ricettiva di Diano Marina; uno è arrestato dalla Polizia di Stato l’altro riesce a sfuggire dopo una collutazione con i titolari ed ora è ricercato.
Nel corso della mattinata di ieri gli Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto un giovane cittadino italiano di origini marocchine
che, in concorso con un suo coetaneo, entrambi pregiudicati, dopo essersi introdotto nella hall di un noto albergo del dianese, ha perpetrato, in
danno dei proprietari, un furto in appartamento. Infatti dopo aver forzato il portone d'ingresso, i due hanno rovistato all'interno della sala
reception asportando danaro ed alcuni oggetti lì custoditi dai proprietari. Gli Agenti della Squadra Volante della Questura, allertati dalla
segnalazione della vittima, sono prontamente intervenuti intercettando, ed immobilizzando l'arrestato a pochi metri di distanza dalla struttura,
intento a far perdere le tracce della sua presenza. Grazie alla descrizione della parte offesa e agli equipaggi in servizio della Polizia di Stato,
è stato possibile individuare l'uomo che, dopo aver opposto resistenza al fermo, condotto presso gli uffici della Questura, aveva con
sé ancora parte della refurtiva, debitamente riconsegnata ai legittimi proprietari. Nel tentativo di fuggire alle ricerche, i malviventi
hanno ingaggiato una colluttazione con i proprietari dell'albergo; pertanto ad entrambi veniva contestata la consumazione del reato di rapina
impropria.
L'arrestato, residente a Sanremo, al momento si trova presso la Casa Circondariale di Imperia, in attesa della convalida dell'arresto che
avverrà nella prevista udienza innanzi alla competente A.G. In ragione dei reati contestati e dei precedenti penali specifici, veniva
effettuata una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione; un equipaggio della Squadra Volante, in collaborazione con personale della
polizia giudiziaria del Commissariato di Sanremo, effettuava un approfondito controllo all'interno dell'appartamento del giovane, senza riscontrare
ulteriori tracce pertinenti la commissioni di analoghi reati. Sono in corso ulteriori indagini volte all'individuazione del complice.
L'arresto, operato in flagranza, dagli Equipaggi della Polizia di Stato, conferma l'importanza del rafforzamento della attività di
prevenzione e controllo del territorio voluta dal Questore Laricchia, soprattutto nell'entroterra imperiese e nel dianese, al fine di contrastare
la commissione di reati predatori in danno della cittadinanza.