Agenti del Commissariato di Polizia di Ventimiglia arrestano un importante trafficante di droga francese sequestrando, nel fatiscente alloggio, hashish, marijuana e numerose cartucce irregolarmente detenute.
Nel pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato di Polizia di Ventimiglia hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino francese, di
fatto domiciliato nell'entroterra di Ventimiglia, nella frazione di Serro, ricercato in tutta Europa per traffico internazionale di sostanze
stupefacenti.
La Polizia era stata chiamata in causa per una segnalazione di maltrattamento di animali, reato per cui è sempre alta l'attenzione.
Gli agenti intervenuti sul posto, in aperta campagna, insieme ad agenti della Polizia Locale di Ventimiglia e alle Guardie Zoofile, hanno tuttavia
accertato ben altro.
Individuato dapprima un veicolo sospetto, con targa francese, gli operatori appuravano che era stato segnalato come oggetto d'attenzione dalle
Autorità di Polizia francesi perché risultava essere stato utilizzato in attività delinquenziali e, in particolare, per il
trasporto di ingenti quantità di stupefacenti.
Rintracciato nelle vicinanze l'utilizzatore del veicolo, domiciliato in un'abitazione non proprio in buone condizioni, insieme alla compagna,
anch'essa francese, e ai due figli, entrambi minorenni, i poliziotti sottoponevano l'uomo ad accurati controlli.
Accompagnato successivamente il cittadino francese in ufficio, dopo averlo sottoposto ai rilievi segnaletici gli agenti verificavano che si
trattava di un importante trafficante internazionale di droga sulla cui testa pendeva un mandato di cattura internazionale.
I riscontri, compiuti con speciale competenza e diligenza dagli agenti diretti dal neo dirigente Aricò, erano particolarmente approfonditi e
attenti, secondo le specifiche direttive antiterrorismo richieste dal Questore di Imperia, per fini soprattutto preventivi, e attuati in tutti i
controlli di Polizia, anche di natura ordinaria.
All'interno dell'abitazione gli operatori rivenivano poi, a seguito di una prolungata perquisizione, circa 20 grammi di sostanza stupefacente, del
tipo hascisc e marijuana, e circa 200 cartucce irregolarmente detenute.
Informati i magistrati competenti il 45enne francese era condotto nel carcere di San Remo in tarda serata.
Entrambi i coniugi saranno indagati inoltre per la detenzione dello stupefacente e delle munizioni, rispetto alle quali hanno dichiarato di essere
estranei e sulle quali sono ancora in corso indagini.
La situazione familiare e ambientale in cui la coppia allevava i propri bambini, un maschio e una femmina di giovanissima età, sarà
segnalata agli uffici dei Servizi Sociali e dell'A.S.L. di Imperia affinché vengano svolte tutte le necessarie verifiche anche sulla
regolarità delle loro condizioni psico -fisiche.
Il cane, in fin dei conti in buone condizioni, era infine sottoposto alle attenzioni delle guardie zoofile.