La Squadra Mobile di Imperia ha arrestato un quarantenne di origini moldave, pregiudicato, sul quale pendeva un mandato di arresto internazionale.
È stato fermato mentre stava per entrare in un noto ristorante della riviera di ponente ed arrestato dagli uomini della Squadra Mobile della
Questura. Si tratta di un pregiudicato di 42 anni, di origini moldave, sul quale pendeva, dal gennaio del 2013, un mandato di arresto
internazionale emesso dall'autorità giudiziaria moldava per il reato di furto in abitazione.
Il latitante, per sfuggire alle sue ricerche, diramate in tutta Europa, aveva trovato rifugio in Francia e più precisamente - per quanto si
è potuto accertare - in una nota località turistica della Costa Azzurra. Ma la tentazione di un ottimo pranzo gli è costata
cara e così, monitorato dalla Polizia, è stato preso "con le mani in pasta" poco dopo essere entrato in Italia.
Il mandato di cattura internazionale era stato emesso dalla Corte di Appello di Balti (Moldavia) e si riferisce ad un furto commesso nella notte
tra il 29 ed il 30 settembre del 2004 nella località moldava di Grimancauti, nel distretto di Briceni; per tale reato il codice penale
moldavo prevede una pena massima di 4 anni di reclusione.
L'uomo, però, era già conosciuto dalle forze dell'ordine italiane in ragione dei suoi numerosi precedenti per reati di vario genere
commessi in varie zone del territorio nazionale e, in particolare, del Nord Italia; reati anche di una certa gravità, quali sequestro di
persona, rapina e ricettazione.
L'attività info-investigativa condotta dai poliziotti della Squadra Mobile, anche grazie agli scambi informativi con altri uffici di
polizia, italiani e stranieri, ha permesso di apprendere che il latitante era intenzionato al oltrepassare il confine italo-francese, con il
rischio che potesse commettere ulteriori reati in territorio italiano.
In effetti, gli spunti investigativi dei poliziotti si sono rivelati fondati e con l'ausilio di apparati di localizzazione, non appena il bandito
è entrato in Italia, gli uomini della Squadra Mobile si sono messi sulle sue tracce e lo hanno intercettato ed arrestato.
L'uomo è stato quindi accompagnato negli uffici della Questura di Imperia e, al termine degli adempimenti di rito, è stato associato
alla Casa Circondariale di Imperia. Il suo arresto è stato, nei giorni successivi, convalidato dalla competente Autorità Giudiziaria.