Aveva iniziato la sua “attività” di ladra a soli 14 anni e complice un aspetto “pulito” negli ultimi 12 anni aveva rubato in ogni angolo d’Italia; la sua corsa è però terminata a Ventimiglia dove la Polizia di Stato l’ha arrestata.
La polizia di Frontiera ha finalmente bloccato e tratto in arresto una giovane che da lungo tempo si dedicava con "passione" a furti in
appartamento.
A soli 26 anni infatti la donna, di probabile origine croata, ma nata in provincia di Venezia, aveva già girato l'Italia in lungo e largo,
lasciando in ogni luogo visitato, il suo ricordo. Venezia, Brescia, Ancona, Bergamo e Torino solo per citare alcune città dove, da sola o in
concorso con altri complici, aveva portato avanti io sue azioni illegali.
Complice la giovanissima età ed un aspetto che non lasciava presagire i suoi intenti, aveva iniziato a soli 14 anni a commettere furti in
appartamento, nei quali molto spesso si intrufolava con le scuse più varie per poi rubare quanto più possibile.
Conosciuta alle Forze dell'Ordine con numerosissimi alias, da tempo aveva scelto la Costa Azzurra per far perdere le tracce ma non la sua
propensione a delinquere; a Cannes era stata arrestata poco più di un anno fa per i medesimi reati e una volta scarcerata, aveva deciso di
rientrare in Italia fermandosi a Ventimiglia dove, con molta probabilmente, avrebbe ripreso il suo "lavoro".
Proprio a Ventimiglia gli Agenti del Settore l'avevano controllata dopo aver notato il suo tentativo di nascondersi al passaggio dell'auto della
Polizia.
Condotta negli uffici del Settore avevano scoperto i numerosissimi precedenti penali e, soprattutto, un ordine di esecuzione emesso dalla Procura
Generale di Torino dovendo espiare quasi tre anni di reclusione.
Ai termine delle formalità di rito, la giovane è stata quindi tratta in arresto e quindi condotta al carcere femminile di Genova
Pontedecimo.