Arrestato dalla Polizia di Stato un insospettabile 58 enne che, utilizzando una carta di identità riportante i dati del defunto fratello, intascava indebitamente la sua pensione.
Arrestato dalla Polizia di Stato un insospettabile cinquantottenne che, utilizzando una carta di identità riportante i dati del defunto fratello, intascava indebitamente la sua pensione.
E' finita presso uno sportello dell'Ufficio Postale di Sanremo la "furbata" escogitata da un insospettabile uomo che, da diverso tempo, sostituendosi al fratello estinto, intascava la sua pensione utilizzando un documento falso.
Le indagini portate avanti dagli investigatori della Polizia di Stato in servizio presso la Polizia Postale di Imperia, con la fattiva
collaborazione delle Poste Italiane Spa, evidenziavano come l'uomo di anni 58, di professione maitre d'hotel, di adozione matuziana, si fosse
sostituito ai fratello deceduto, modificando il documento d'identità e presentandolo all'impiegato postale per il ritiro della
pensione.
I suoi indebiti "prelievi", iniziati nel 2008, sono però terminati ieri mattina quando, all'atto di contare i 550 euro di pensione appena
incassati, ha trovato ad attenderlo gli Agenti della Polizia Polizia Postale di Imperia che ormai da tempo monitoravano i suoi movimenti.
L'uomo è stato così arrestato in flagranza di reato per truffa ai danni dell'INPS e utilizzo di documento d'identità
falsificato e sostituzione di persona.
Le perquisizioni eseguite nell'immediatezza, consentivano di rinvenire nell'abitazione dell'uomo numerosi documenti intestati al fratello defunto,
al vaglio per capire se utilizzati per compiere altre attività truffaldine.
Da una prima verifica sommaria degli investigatori della Polizia, la somma di denaro incassata dall'arrestato in danno dell'INPS ammonterebbe a
circa 25.000 euro.