Ennesimo arresto portato a termine dagli Agenti di Polizia del Settore di Ventimiglia, che la decorsa notte, al confine, hanno arrestato un pluri pregiudicato trafficante internazionale di stupefacenti, peraltro già ricercato per evasione.
Il fatto:
Gli uomini del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia, costantemente impegnati a contrastare la consumazione di reati a carattere
transnazionale, hanno portato a termine un'importante operazione di servizio presso la barriera autostradale di Ventimiglia procedendo, la scorsa
notte, ad un controllo a bordo di uno dei tanti autobus di linea che dalla Spagna, attraverso la Francia, era diretto a Milano.
A bordo viaggiavano numerosi passeggeri ma l'attenzione si focalizzava sul cinquantenne comasco, il quale palesava grande sconforto alla richiesta
del proprio documento.
Gli accertamenti in banca dati svolti nell'immediatezza facevano emergere a suo carico precedenti penali inerenti agli stupefacenti nonché
la revoca di un decreto di sospensione per la carcerazione emesso dal Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como per evasione dagli
arresti domiciliari.
L'uomo era ricercato da più di un anno perché deve ancora espiare la pena di 3 mesi di reclusione per tali reati.
Gli operatori di Polizia procedevano ad un'accurata perquisizione della persona e
rinvenivano, all'interno del suo bagaglio, un giaccone di pelle, imbottito con due involucri contenenti oltre un etto di sostanza stupefacente
risultata positiva ai reagenti della cocaina.
Lo stupefacente, così come parrebbe da i primi accertamenti, una volta immesso sul mercato milanese e venduto al dettaglio, avrebbero
fruttato un guadagno considerevole all'uomo che, durante la sua latitanza, ha continuato imperterrito a svolgere i suoi soliti traffici
In questo frangente il tizio veniva quindi arrestato due volte, sia su ordine dell'Autorità Giudiziaria per evasione dagli arresti
domiciliari, sia d'iniziativa della Polizia di Frontiera con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e tradotto presso la casa
circondariale di Imperia a disposizione dell'A.G..