Agenti della Polizia di Stato appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Imperia hanno arrestato nella città dei fiori un pregiudicato 47enne di origine campana, in esecuzione ad ordine di carcerazione.
Il fatto:
La Polizia di Stato di Imperia ha dato esecuzione all'ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Imperia a carico di un
47enne, di origini campane, da tempo domiciliato a Sanremo.
Nei confronti dell'uomo ben noto alle forze dell'ordine in virtù dei suoi precedenti, tanto da essere già stato sottoposto dal
Questore di Imperia alla misura di prevenzione dell'avviso orale, è stato emesso un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti,
derivanti da una serie di condanne per fatti risalenti, rispettivamente, al 1996 ed al 2002.
In particolare, nel 1998 il Tribunale di Sanremo l'aveva condannato alla pena di anni 1 mesi e mesi 8 di reclusione per reati di favoreggiamento
della prostituzione commessi, in continuazione tra loro, tra maggio ed agosto del 1996, a Sanremo; nell'occasione, al condannato era stato concesso
il beneficio della sospensione condizionale della pena, poi revocatogli nel 2011.
Con due distinte sentenze, inoltre, ancora una volta emesse dal Tribunale della città matuziana, l'uomo era stato condannato,
rispettivamente nel 2005 e nel 2008, in entrambi i casi con la pena di 3 anni di reclusione, per una serie di reati contro il patrimonio commessi,
sempre a Sanremo, tra maggio e novembre del 2002: alcune tentate estorsioni, anche in concorso con altre persone, ed una circonvenzione di
incapace, anch'essa commessa in concorso con terzi.
Tali ultime sentenze sono state poi "cumulate" e la penna, per tali fatti, è stata rideterminata in anni 4 mesi 6 di reclusione, cui sono
stati detratti 3 anni per la concessione dell'indulto.
In un caso, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, mediante minaccia, consistita nella prospettata divulgazione a terzi di
fotografie oscene riproducenti la sua ex-fidanzata, aveva richiesto ad un uomo 700 euro a fronte della restituzione del materiale fotografico in
questione.
Risultando da espiare, quindi, anni 3 e mesi 2 di reclusione, la Procura ha ordinato la carcerazione del condannato, delegando per l'esecuzione del
provvedimento la Polizia di Stato.
La Squadra Mobile della Questura si è messa immediatamente sulle tracce del ricercato e lo ha tratto in arresto a Sanremo. associandolo,
dopo le formalità di rito, presso il carcere di Imperia.