Ventimiglia: rocambolesco inseguimento degli Agenti del Settore di Polizia di Frontiera che hanno bloccato ed arrestato un passeur che trasportava sei clandestini.
Il fatto:
Avrebbe potuto trasformarsi in tragedia la fuga di un passeur alla barriera autostradale che, per sfuggire all'arresto, ha pericolosamente
invertito la marcia ed imboccato, contromano, la rampa di accesso all'autostrada da Ventimiglia.
L'uomo , un tunisino di 27 anni, con permesso di soggiorno italiano ormai scaduto, aveva subito "adocchiato" quei sei cittadini eritrei
visibilmente spaesati e stanchi, scesi poco prima dal treno. Li aveva avvicinati offrendo loro, dietro compenso di 50 euro ciascuno, un passaggio
fino alla stazione di Nizza, non senza
aver prima raccomandato di raggiungerlo all'auto, "strategicamente" parcheggiata in una stradina poco frequentata, un poco alla volta.
Una volta partito, non immaginava certo che alla barriera autostradale la Polizia
di Frontiera avrebbe potuto controllano.
Giunto quasi al pedaggio a bordo di una Fiat Punto con targa francese presa a noleggio, ed accortosi dei Poliziotti, faceva una rapida quanto
pericolosa inversione ad "U", imboccando, contromano ed in velocità, la rampa di accesso da Ventimiglia all'autostrada, fortunatamente, in
quel preciso momento, non transitata, inseguito dalla Polizia, dopo aver nuovamente invertito il senso di marcia; frenava bruscamente al primo
bivio "scaricando" letteralmente dal portellone posteriore i poveri clandestini in mezzo alla strada e proseguendo la corsa, in direzione Genova,
con il portellone ancora aperto.
Una pattuglia del Settore provvedeva a fermare i sei sventurati mettendoli, peraltro, in sicurezza, mentre un'altra inseguiva l'uomo fino a
bloccarlo, in autostrada, all'altezza dell'uscita di Bordighera.
Lo straniero veniva pertanto tratto in arresto ed associato alle carceri di Imperia a
disposizione della competente A.G.