Anche i "nonni poliziotto" hanno contribuito a rendere più sicuro il mercato settimanale della città di confine
Fin dalle prime ore di venerdì , da Sanremo a Ventimiglia, si è svolto un servizio di controllo e ordine pubblico per il contrasto
del fenomeno dei venditori abusivi al mercato di Ventimiglia coordinato dalla Polizia di Stato e con la collaborazione della Polizia Ferroviaria,
dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali di Sanremo, Bordighera e Ventimiglia, che ha richiesto un notevole
sforzo organizzativo ed un altrettanto cospicuo impegno di uomini e mezzi.
Sono state applicate le direttive del Questore di Imperia Pasquale Zazzaro il quale, anche in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica
aveva posto l'accento sull'importanza dell'attività operativa preventiva per "fermare i venditori ambulanti prima che giungano sul mercato",
non solo per contrastare il fenomeno dell'abusivismo commerciale, ma soprattutto per evitare problematiche di ordine pubblico.
Nei servizi predisposti sono stati impiegati, come già avvenuto in passato, anche
ex poliziotti che continuano a offrire il loro prezioso contributo per rendere più sicura la città di Ventimiglia durante gli
acquisti del venerdì.
I "nonni poliziotto" sono stati istituiti nel 2002 e, dopo dodici anni, grazie al rinnovo del protocollo operativo firmato dal Questore Zazzaro e
dal Presidente della Sezione di Ventimiglia dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato Rocco Ramponi da oggi si può nuovamente
contare sulla loro presenza silenziosa e discreta, punti di riferimento anche per i numerosi stranieri in cerca di un'informazione o di
un'indicazione stradale.
Il "plotone dai capelli d'argento" è stato impiegato a coppie posizionate in alcune aree nevralgiche del mercato, con il preciso compito di
sorvegliare la zona e segnalare ai colleghi in servizio attivo persone e circostanze sospette: poiché si tratta di poliziotti con una lunga
carriera alle spalle, le loro segnalazioni sono risultate preziose, in quanto filtrate dall'esperienza maturata in molti anni di pattuglia.
I servizi hanno visto complessivamente una decina di pattuglie di tutte le forze di polizia dislocate nei punti strategici da Sanremo a
Ventimiglia, con massima attenzione a tutti i mezzi di trasporto (treni, autobus, autovetture private e taxi) ed hanno registrato il sequestro di
oltre tremila articoli di merce anche contraffatta (borse, occhiali, abiti, orologi), ma - soprattutto - hanno ottenuto il risultato di una forte
diminuzione delle presenze di venditori ambulanti, una denuncia per non aver rispettato "il foglio di via obbligatorio", nei confronti di un
venditore abusivo di frutta e verdura che, alcune settimane fa, era stato allontanato da Ventimiglia per aver esercitato abusivamente la
professione di ambulante nella zona del valico confinario di S. Ludovico, sei fogli di via a carico di altrettanti senegalesi provenienti da Genova
e da Lecco, che sono stati denunciati per vari reati, una riammissione in Francia di due nordafricani provenienti da Nizza, il controllo di un
centinaio di veicoli provenienti anch'essi dal territorio francese e l'arresto di un cittadino algerino per il furto di un borsello.