Continuano, da parte della questura, gli incontri con le scuole per parlare di fenomeni quali il femminicidio, la violenza nei confronti delle donne e la violenza in genere.
Continuano, da parte della questura, gli incontri con le scuole per parlare di fenomeni quali il femminicidio, la violenza nei confronti delle
donne e la violenza in genere. In un incontro con gli studenti presso l'aula magna del Ruffini di Imperia, si è svolta una giornata
informativa a cui hanno partecipato quattro classi dell'Istituto Ruffini e due terze dell'Istituto comprensivo Tommaso Littardi.
Massimiliano Russo, dirigente della Squadra mobile, ha introdotto la tematica ponendo l'attenzione sulla delicatezza e la gravità del
fenomeno e ha coordinato gli interventi del personale della Polizia che quotidianamente è chiamato ad affrontare, su fronti diversi, il
problema e le dinamiche della violenza in genere.
Adriana Di Biase, dirigente della Squadra Volante ha affrontato l'aspetto del primo intervento a seguito della denuncia del reato, e ha fornito ai
ragazzi alcuni importanti cenni normativi; Lara Cianciulli, dirigente dell'Ufficio immigrazione, ha curato le problematiche culturali e legislative
connesse alle donne straniere vittime di violenza nel nostro Paese, mentre la collega Daniela Grande, responsabile della Divisione anticrimine, ha
illustrato, con esempi concreti, i campi di applicazione del cosiddetto «ammonimento» del questore; infine il detective Viviana Malco,
responsabile della Sezione minori della Squadra mobile, ha analizzato storie vere di femminicidi avvenuti nella provincia, con i relativi
approfondimenti investigativi svolti e trattando la drammaticità dei racconti da un'angolazione e con una sensibilità
femminili.
L'incontro è avvenuto alla presenza del prèside Giovanni Poggio, della tutor dell'istituto Mara Ferrero, della referente del Centro
provinciale antiviolenza Cristina Liberati, nonché di altri insegnanti. Sono stati proiettati, inoltre, alcuni video curati dalla
Scientifica che hanno catalizzato l'attenzione dei giovani e suscitato consensi e forti emozioni.