Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ventimiglia hanno arrestato un giovane cittadino lituano irregolare in Italia per rapina aggravata ed aggressione nei confronti di un uomo bulgaro.
Il fatto:
Nella tarda serata di sabato gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ventimiglia hanno arrestato, per rapina aggravata, un giovane
cittadino lituano senza fissa dimora in Italia.
Pochi minuti prima infatti, un uomo di nazionalità bulgara, regolarmente residente sul territorio nazionale, aveva infatti chiamato il "113"
in stato di agitazione, riferendo di essere stato appena aggredito e rapinato.
Ai poliziotti giunti sul posto il malcapitato aveva raccontato che, dopo aver lasciato la propria bicicletta nel piazzale antistante il confine di
San Ludovico, era stato aggredito alle spalle da un uomo con forte accento straniero il quale, dopo averlo afferrato alle spalle e minacciato con
delle grosse forbici, lo aveva costretto a consegnargli i soldi, il telefono cellulare e la bicicletta.
Il malcapitato riusciva tuttavia a divincolarsi e ad allontanarsi dal luogo dell'aggressione, trovando riparo in un esercizio pubblico.
Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, che veniva poi medicata al pronto soccorso dell'ospedale di Bordighera, gli Agenti riuscivano a
rintracciare il rapinatore mentre cercava di passare il confine proprio a bordo della bicicletta sottratta durante la rapina, conducendolo dapprima
in Commissariato e poi nel carcere di Sanremo a disposizione dell'A.G. di Imperia.