Agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Imperia Ovest, impegnati oltre che nei controlli autostradali anche in quelli pertinenti le attività commerciali, hanno sequestrato un’autofficina la cui visura camerale la dava cessata lo scorso gennaio.
Il fatto:
Nella giornata di martedì 24 u.s., personale della Squadra di P. G. della Sottosezione Polizia Stradale di Imperia Ovest, sottoponeva a
controllo un'autofficina la cui attività, da accertamenti e dalla visura della camera di commercio, risultava essere cessata a gennaio di
quest'anno.
All'interno erano presenti il titolare e un aiutante chiaramente impegnati nello svolgimento di alcune lavorazioni. Peraltro lo stesso titolare
ammetteva di esercitare l'attività senza nessuna autorizzazione.
All'interno del locale erano presenti sostanze oleose sul pavimento, nonché nel lavandino a sua volta privo di vasche di decantazione e di
sistema di filtraggio. Inoltre venivano rinvenuti quattro sacchi di plastica contenente materiale di scarto delle lavorazioni, insieme a parti di
plastica e meccaniche.
Infine il macchinario per la sabbiatura delle parti meccaniche immetteva nell'ambiente ed era privo della prescritta autorizzazione.
L'attività è stata sottoposta a sequestro e il titolare indagato per le violazione alle norme relative alla tutela dell'ambiente e
per l'assenza delle prescritte autorizzazioni.
Dall'inizio dell'anno è la terza attività commerciale trovata in una situazione di irregolarità dal personale della Polizia
Stradale nella città di Imperia, infatti lo scorso mese di marzo erano stati sequestrati un autolavaggio ed un'officina anch'essi privi
dell'autorizzazione e dei previsti sistemi di scarico dei liquidi scarto della lavorazione.