Agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Imperia, sempre impegnati nei controlli sull’arteriaA10,la scorsa notte hanno denunciato3giovani viaggiatori che all’interno del mezzo fermato, occultavano un piccolo arsenale,oltre a 5.000 mila euro
Verso le ore 03.00 del 21 agosto u.s., sull'Autostrada dei Fiori, nei pressi del territorio del Comune di Cipressa (IM), una pattuglia della
Sottosezione Polizia Stradale di Imperia, imponeva l'alt all'autovettura Fiat "Bravo" targata italiana, condotta da un 27 enne di origine
calabrese, con a bordo, in qualità di passeggero anteriore un 20 enne cittadino francese, proprietario dell'anzidetto veicolo ed in
qualità di passeggero posteriore, un altro giovanissimo italiano.
All'atto del controllo i tre giovani risultavano irrequieti e nervosi e nella circostanza, il conducente asseriva di provenire dalla Francia dove
presta attività lavorativa e di essere diretto in Calabria per celebrare il funerale della nonna, insieme agli altri occupanti il
veicolo.
Gli Agenti provvedevano ad effettuare i rituali accertamenti in Banca Dati dalla quale nulla emergeva né a carico dei tre soggetti tantomeno
a carico del veicolo.
Durante l'attesa degli esiti dei sopramenzionati accertamenti però i tre soggetti manifestavano uno stato di nervosismo sempre più
acceso e palesavano irrequietezza ed insofferenza al controllo, dichiarando in maniera sempre più insistente, di essere di passaggio
perché diretti in Calabria per partecipare al funerale della congiunta.
Tale comportamento ingenerava negli operatori il ragionevole sospetto che Essi potessero detenere sulla persona e/o trasportare sul veicolo, armi,
esplosivi e/o strumenti di effrazione, pertanto, procedevano alla loro perquisizione personale, estesa anche al mezzo di trasporto sul quale
viaggiavano.
Con non poco stupore, l'atto permetteva di rinvenire nel vano portaoggetti della portiera anteriore sinistra, quindi nell'immediata
disponibilità del conducente 27 enne, un coltello a serramanico "Walther" di circa 20 centimetri ed un attrezzo multiuso in metallo avente
lama di oltre 5 centimetri.
Nel vano portaoggetti della portiera anteriore destra, quindi nell'immediata disponibilità del giovane francese, veniva rinvenuto un
coltello a serramanico "C.Jul.l-Ierbertz" lungo otre 20 centimetri, una noccoliera in metallo, nonché una pistola modello revolver marca
"Kimar" calibro 12 per 50, oltre a due cartucce cariche relative la predetta, mentre sul sedile posteriore, nell'immediata disponibilità
dell'ultimo giovane, un coltello a serramanico marca "Laguoile" lungo oltre 22 centimetri.
Nel corso dell'atto, il personale rinveniva altresì, all'interno del marsupio del cittadino francese un coltello marca "Il Siciliano" di 15
centimetri e nel bagaglio, uno sfollagente in gomma con anima in metallo e lunghezza totale di circa 60 centimetri.
Gli investigatori recuperavano anche un biglietto autostradale emesso poco prima dalla stazione di pedaggio di Sanremo.
Si rappresenta inoltre che il ragazzo francese nel proprio portafogli, custodiva la somma di denaro contante pari ad Euro 1.200, mentre, nel vano
ricavato per il fissaggio della ruota di scorta, era occultato un marsupio, di proprietà del conducente, al cui interno era custodita la
somma contante di oltre 4.000 euro, circa la cui provenienza e disponibilità non venivano date eloquenti spiegazioni.
Quanto rinvenuto nel corso della perquisizione veniva pertanto dagli agenti sequestrato ed i tre giovani venivano denunciati all'Autorità
Giudiziaria.